Sul campo sportivo parrocchiale di Cappelletta si svolgono annualmente tre importanti feste: la prima all’inizio dell’estate “Festa dal Macarun”, la seconda a carattere religioso “Sagra di Sant'Anna” per festeggiare la patrona del nostro paese, ed infine la terza a chiusura della stagione “Festa di Turtei”
Nel giugno del 1999 nasce la nuova Festa del “Macarun”, una novità per Cappelletta, abituata ai succulenti tortelli, che non ha deluso le aspettative degli organizzatori sia in termini di quantità di persone che di qualità di piatti cucinati da “IVO STAFF”.
La devozione di S. Anna fra la gente di Cappelletta risale al 1600 quando questa
“località” non era ancora un borgo. La Sagra di S. Anna è dunque antica coltura di un tempo passato e fede nuova dei nostri tempi moderni.
Vanta un’origine religiosa in quanto nata come festa del ringraziamento per i frutti
della terra e nel settembre del 1973, per la prima volta i nostri tortelli, contadini e casarecci, tradizionalmente fedeli alle zucche sono diventati una festa.
La nostra STRUTTURA
Il campo sportivo, l'opera più importante
L'area feste della Parrocchia di Cappelletta si colloca nel centro abitato del piccolo paese di Cappelletta di Borgo Virgilio, immerso nelle ridenti campagne mantovane che unisce il fascino dell’ambientazione rurale alla comodità di un’ubicazione adiacente al centro storico mantovano.
Costituita da una superficie di oltre 7.000 mq, con oltre 1.000 posti a sedere sotto 3 ampie tensiostrutture, area bimbi e una pista da ballo da 420 mq, la nostra struttura si presta alla perfezione per consumare piatti gustosi tipici della tradizione locale e per trascorrere indimenticabili serate a pochi passi dal cuore battente di una città così ricca di storia e cultura come Mantova.
Chi SIAMO
Un gruppo, una Comunità
Alla realizzazione delle feste partecipano sempre molte persone. La peculiarità di questo gruppo che organizza le feste sta nel fatto che non tutte le persone che lo compongono frequentano la parrocchia, ma volentieri si offrono per l’innato slancio di generosità e consapevoli che tutto va a beneficio della comunità. La festa in generale viene vissuta come momento di recupero di rapporti interpersonali che altrimenti con la vita frenetica di tutti i giorni rischierebbero l’estinzione.
La nostra MISSIONE
Feste popolari e la Sagra che non è una "COSA"
Le nostre feste non sono una “COSA” ma sono un patrimonio sociale da preservare oltre che una tradizione storica di cui andare orgogliosi.
Sono palestra di vita Cristiana perché chi li lavora e serve, vuol lavorare e servire per la Chiesa.
Ogni anno quindi si compie un piccolo miracolo. Piccolo o grande a seconda da dove lo si guardi. E da chi lo guarda.
